Studio Dentistico Dentaline Vicenza Altavilla Sovizzo

Descrizione di un caso clinico
A cura del Dr. LINCETTO A.P.
Si consiglia l'estrazione dei denti del giudizio (chiamati anche "ottavi" perchè contiamo i denti partendo dalla linea di mezzo) quando essi, in posizione anomala:
1) siano causa di danno al dente vicino ("settimo", o secondo molare);
2) siano causa di pericoroniti ricorrenti (infezioni dovute all'accumulo di placca, quando i denti sono "semi-inclusi", cioè parzialmente ricoperti dai tessuti molli);
3) siano cariati al punto da non essere restaurabili con un'otturazione economica e durevole
4) causino trauma ripetuto alla guancia ("morsicatio").

Nel caso illustrato in questa radiografia panoramica, l'ottavo, semi-incluso, avrebbe negli anni potuto causare una carie difficilmente restaurabile del settimo (un dente importante che dobbiamo preservare) oltre che cariarsi esso stesso.
Tuttavia il principale problema riferito dalla giovane paziente era costituito dai ricorrenti episodi di infezione attorno alla corona dell'ottavo (peri-coroniti).
L'intervento, in questo specifico caso, non presentava rischi di lesionare il nervo alveolare inferiore, ma non era neppure semplice, a causa della forma delle radici del dente da estrarre e dell'impattare della sua corona contro il settimo.
Dopo aver eseguito il necessario accesso chirurgico, ho sezionato l'elemento dentario secondo i suoi assi principali, ottenendo sei pezzi che ho recuperato uno dopo l'altro nell'ordine che ho annotato sulla fotografia, nella quale, inoltre, si può apprezzare l'integrità delle radici, in particolare quella posteriore, con la sua curva accentuata.