Studio Dentistico Dentaline Vicenza Altavilla Sovizzo

A cura del Dr. LINCETTO A.P.

L'endodonzia è la disciplina dell'odontoiatria che si occupa dello studio, della prevenzione e del trattamento delle patologie dell'organo pulpo-dentinale e delle lesioni parodontali di origine endodontica.
In parole semplici, endo significa "dentro", ed è di pertinenza dell'endodonzia ciò che sta dentro il dente. Il dente è una struttura cava, nella quale è alloggiata la polpa dentaria, una struttura vascolarizzata (nutrita da vasi sanguigni) ed innervata (cioè sensibile), che nel dente integro dell'adulto produce, per tutta la vita, dentina (il tessuto duro che si trova sotto lo smalto). C'è polpa dentaria nella camera (la cavità all'interno della corona, cioè della porzione visibile del dente) e nei canali (le cavità all'interno delle radici dentarie, cioè la porzione nascosta del dente).

I canali, correntemente, sono chiamati "sistema canalare", per ricordare quanto essi possano essere tortuosi e ricchi di varianti anatomiche.
Il trattamento canalare richiede l'asportazione del tessuto organico e/o infetto da camera e canali, la sagomatura (cioè imporre una forma regolare), la detersione, e infine l'otturazione dei canali.
Il ritrattamento è la cura canalare di un dente già trattato endodonticamente, nel quale l'operatore deve asportare dai canali anche il materiale da otturazione utilizzato nel precedente trattamento.
L'apicectomia è un trattamento di endodonzia chirurgica: si asporta la porzione infetta di radice, responsabile della recidiva dopo il ritrattamento.

"LEGGERE" LE RADIOGRAFIE
L'endodontista non vede la sua zona di lavoro, la può solo percepire attraverso gli strumenti (si dice che l'endodonzia sia una disciplina per "polpastrelli fini") e "fotografare" con le radiografie.
Le radiografie si interpretano così:
- il bianco ("radio-opacità") indica tessuto duro, mineralizzato, cioè osso, dentina, smalto;
- il nero ("radio-trasparenza") indica tessuto molle, non mineralizzato, o il vuoto (aria);
- gli strumenti canalari, i materiali da otturazione, sono bianchi;
- le lesioni di origine endodontica, le cisti, ovvero le aree che non sono più occupate da osso, sono nere o grigio scuro;
- i riassorbimenti, le carie, le perforazioni del dente, ovvero le aree che non sono più occupate da smalto o dentina, sono nere o grigio scuro.

Radiografie di cure canalari che ho eseguito.

L'obiettivo è ottenere la pulizia e il riempimento completo dei canali delle radici, anche quando essi sono curvi, stretti e irregolari.